Cos’è l’ipertensione?

La pressione sanguigna è la forza esercitata dal sangue sulle pareti delle arterie. L’ipertensione è definita come un aumento prolungato della forza esercitata dal sangue sulle pareti arteriose e della quantità di sangue che scorre attraverso i vasi. Viene anche chiamata ipertensione, pressione alta.

La pressione sanguigna viene misurata con due valori in millimetri di mercurio (mmHg).

  • Numero grande (pressione sistolica): Il primo o il numero maggiore indica la pressione nelle arterie quando il cuore batte.
  • Numero piccolo (pressione diastolica): Il secondo numero o inferiore indica la pressione nelle arterie tra i battiti.

Una pressione sanguigna di 140/90 mmHg e oltre è considerata alta pressione sanguigna.

L’ipertensione è il principale fattore di rischio per le malattie cardiovascolari, inclusi ictusinfarto, insufficienza cardiaca e aneurisma. Tenere sotto controllo la pressione sanguigna è fondamentale per mantenere la salute e ridurre il rischio di queste condizioni pericolose.

L’ipertensione si sviluppa tipicamente nell’arco di diversi anni. Di solito, nessun sintomo passa inosservato. Ma anche senza sintomi, l’ipertensione può danneggiare i vasi sanguigni e gli organi, in particolare il cervello, il cuore, gli occhi e i reni.

La diagnosi precoce è importante. Letture regolari della pressione sanguigna possono aiutare te e il tuo medico a notare eventuali cambiamenti.

Sintomi di ipertensione

L’ipertensione è di solito una condizione silenziosa. Molte persone non avvertono alcun sintomo. Potrebbero essere necessari anni o addirittura decenni prima che l’ipertensione raggiunga livelli gravi e che i sintomi diventino evidenti. Per questo motivo l’ipertensione è chiamata “killer silenzioso”.

I sintomi di ipertensione grave possono includere:

Questi sintomi richiedono cure mediche immediate. Non si verificano in tutti gli ipertesi, ma aspettare che compaia un segno di ipertensione può essere fatale.

Il modo migliore per sapere se si soffre di ipertensione è eseguire misurazioni regolari della pressione sanguigna. La maggior parte dei medici misura la pressione sanguigna ad ogni visita.

Complicanze dell’ipertensione

Se la pressione sanguigna è troppo alta, mette a dura prova i vasi sanguigni e altri organi come cuore, cervello, reni e occhi.

L’ipertensione persistente può aumentare il rischio di una serie di condizioni di salute gravi e potenzialmente pericolose per la vita, come:

  • Cardiopatia
  • Attacco di cuore
  • Ictus
  • Insufficienza cardiaca
  • Malattia delle arterie periferiche
  • Aneurisma aortico
  • Insufficienza renale
  • Demenza vascolare
  • Retinopatia ipertensiva

Fattori di rischio di ipertensione

I fattori di rischio comuni per l’ipertensione sono elencati di seguito:

  • Età
  • Genetico
  • Storia famigliare
  • Essere in sovrappeso o obesi
  • Non essere fisicamente attivi
  • Usando il tabacco
  • Troppo sale nella dieta (sodio)
  • Avere troppo poco potassio nella dieta
  • Bere troppo alcol
  • Fatica
  • Alcune malattie croniche

A volte la gravidanza può anche causare ipertensione.

Sebbene l’ipertensione sia più comune negli adulti, anche i bambini possono essere a rischio. Per alcuni bambini, l’ipertensione è causata da problemi ai reni o al cuore. Ma per un numero crescente di bambini, le cattive abitudini di vita come una dieta malsana e la mancanza di esercizio fisico stanno contribuendo all’ipertensione.

Tipi di ipertensione

Ci sono due tipi di ipertensione. Ogni tipo ha una causa diversa.

Ipertensione primaria

L’ipertensione primaria è anche chiamata ipertensione essenziale. Questo tipo di ipertensione si sviluppa nel tempo senza una causa identificabile. La maggior parte delle persone soffre di questo tipo di pressione alta.

I ricercatori non sono ancora chiari su quali meccanismi causino il lento aumento della pressione sanguigna. I fattori che giocano un ruolo sono elencati di seguito:

  • Geni: Alcune persone sono geneticamente predisposte all’ipertensione. Questo potrebbe essere dovuto a mutazioni genetiche o anomalie genetiche ereditate dai tuoi genitori.
  • Cambiamenti fisici: Se qualcosa cambia nel corpo, il corpo potrebbe iniziare ad avere problemi. La pressione alta può essere uno di questi problemi. Ad esempio, si pensa che i cambiamenti nella funzione renale dovuti all’invecchiamento possano disturbare il sale naturale del corpo e l’equilibrio dei liquidi. Questo cambiamento può causare un aumento della pressione sanguigna del corpo.
  • Ambiente: Le scelte di stile di vita non salutari come la mancanza di attività fisica e la malnutrizione possono devastare il tuo corpo nel tempo. Le scelte di stile di vita possono portare a problemi di peso. Essere in sovrappeso o obesi può aumentare il rischio di ipertensione.

Ipertensione secondaria

L’ipertensione secondaria spesso si manifesta rapidamente e può diventare più grave dell’ipertensione primaria. Alcune condizioni che possono causare ipertensione secondaria includono:

  • Malattie renali
  • Apnea ostruttiva del sonno
  • Difetti cardiaci congeniti
  • Problemi con la tiroide
  • Effetti collaterali dei farmaci
  • Uso di droga
  • Consumo di alcol 
  • Problemi alla ghiandola surrenale
  • Alcuni tumori endocrini

Diagnosi di ipertensione

Diagnosticare l’ipertensione è semplice come misurare la pressione sanguigna. 

Se la tua pressione sanguigna è alta, il medico potrebbe chiederti di effettuare misurazioni regolari per alcuni giorni o settimane. L’ipertensione viene raramente diagnosticata dopo una sola misurazione. Per una diagnosi definitiva, il medico deve vedere la continuità del problema. Perché fattori come l’ambiente in cui ti trovi e la tua situazione di stress possono causare l’ipertensione. Inoltre, i livelli di pressione sanguigna variano in diversi momenti della giornata.

Se la pressione sanguigna viene misurata più di una volta, il medico probabilmente eseguirà più test per escludere condizioni sottostanti. Questi test possono includere:

  • Test delle urine
  • Screening del colesterolo e altri esami del sangue
  • Test dell’attività elettrica del tuo cuore con un elettrocardiogramma
  • Ecocardiografia
  • Doppler renale

Questi test possono aiutare il medico a identificare problemi secondari che causano la pressione alta. Possono anche esaminare gli effetti dell’ipertensione sui tuoi organi.

Durante questo periodo, il medico può iniziare a trattare l’ipertensione. Il trattamento precoce può ridurre il rischio di danni permanenti.

Trattamento dell’ipertensione

Nel trattamento dell’ipertensione vengono utilizzati farmaci, controllo del peso, stile di vita e cambiamenti nella dieta. In alcuni casi, il controllo del peso, il cambiamento dello stile di vita e delle abitudini alimentari possono controllare la pressione sanguigna senza farmaci. Nei casi in cui questi non sono sufficienti, è necessario un trattamento farmacologico.

Alcuni dei farmaci utilizzati nel trattamento dell’ipertensione sono:

  • Beta bloccanti  : I beta bloccanti fanno battere il cuore più lentamente e con meno forza. Ciò riduce la quantità di sangue pompata attraverso le arterie ad ogni battito, abbassando la pressione sanguigna. Blocca anche alcuni ormoni nel corpo che possono aumentare la pressione sanguigna.
  • Diuretici : Alti livelli di sodio e liquidi in eccesso nel corpo possono aumentare la pressione sanguigna. I diuretici, chiamati anche pillole per l’acqua,  aiutano i reni a rimuovere il sodio in eccesso dal corpo. Quando il sodio se ne va, il fluido in eccesso dal flusso sanguigno passa nelle urine, il che aiuta ad abbassare la pressione sanguigna.
  • ACE-inibitori : l’angiotensina è una sostanza chimica che provoca il restringimento e il restringimento dei vasi sanguigni e delle pareti delle arterie. Gli inibitori dell’ACE (enzima di conversione dell’angiotensina) impediscono al corpo di produrre la maggior parte di questa sostanza chimica. Questo aiuta i vasi sanguigni a rilassarsi e abbassa la pressione sanguigna.
  • Bloccanti del recettore dell’angiotensina II : Gli ACE inibitori mirano a fermare la formazione di angiotensina, mentre i bloccanti del recettore dell’angiotensina II impediscono all’angiotensina di legarsi ai recettori. Senza sostanze chimiche, i vasi sanguigni non si restringerebbero. Questo aiuta a rilassare i vasi e ad abbassare la pressione sanguigna.
  • Calcio-antagonisti: calcio-antagonisti impediscono a parte del calcio di entrare nei muscoli cardiaci del cuore. Questo porta a battiti cardiaci meno forti e ad abbassare la pressione sanguigna. Questi farmaci agiscono anche sui vasi sanguigni, inducendoli a rilassarsi e ad abbassare ulteriormente la pressione sanguigna.
  • Agonisti alfa-2: Questi tipi di farmaci alterano gli impulsi nervosi che causano il restringimento dei vasi sanguigni. Questo aiuta i vasi sanguigni a rilassarsi, abbassando la pressione sanguigna.

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